Mio cugino Vincenzo [Risorsa elettronica]

Mentre viaggiano attraverso l'Alabama, Billy Gambini e Stanley Rothenstein dimenticano di pagare una scatoletta di tonno in un negozio. I due risalgono sulla loro auto e ripartono, ma poco dopo il proprietario del negozio viene ucciso da due rapinatori che fanno perdere le loro tracce; a causa di un equivoco, sono invece Billy e Stan ad essere ingiustamente fermati per l'omicidio. Ignari del motivo reale per cui sono stati fermati, in carcere vengono interrogati da una guardia che fa l ...[Leggi tutto...]Mentre viaggiano attraverso l'Alabama, Billy Gambini e Stanley Rothenstein dimenticano di pagare una scatoletta di tonno in un negozio. I due risalgono sulla loro auto e ripartono, ma poco dopo il proprietario del negozio viene ucciso da due rapinatori che fanno perdere le loro tracce; a causa di un equivoco, sono invece Billy e Stan ad essere ingiustamente fermati per l'omicidio. Ignari del motivo reale per cui sono stati fermati, in carcere vengono interrogati da una guardia che fa loro domande ambigue e non parla esplicitamente dell'omicidio, e credendo così di essere accusati del furto della scatoletta si dichiarano colpevoli. Quando si rendono conto della loro posizione (rischiano la pena di morte) i due ragazzi capiscono di non potersi permettere un legale, ma quando Billy telefona a casa, viene a sapere che suo cugino Vincenzo è avvocato e può difenderli gratuitamente. Il problema è che Vincenzo non ha esperienza di processi perché ha superato solo da poco, al sesto tentativo, l'esame di iscrizione all'albo. Il modo di fare di Vincenzo, un po' spaccone e piuttosto ignorante sulle procedure, gli attira una forte antipatia dall'integerrimo e formale giudice Haller; per questo per ben due volte durante le udienze preliminari viene condannato per vilipendio alla corte, incarcerato e poi liberato solo dietro il pagamento della cauzione. Gradualmente Vincenzo capisce il meccanismo dei processi, e grazie all'aiuto della sua fidanzata Mona Lisa Vito, esperta di meccanica, dimostra che l'omicidio non può essere stato commesso dai due suoi assistiti, ma da altri due uomini molto somiglianti. Riesce quindi a guadagnarsi la fiducia dell'aula e del giudice, e a scagionare i ragazzi. Il film si conclude con Vincenzo che ritorna a New York quasi scappando, poiché aveva fornito al giudice Haller come referenza sulla sua carriera il nome di un avvocato, un certo Jerry Gallo morto qualche giorno prima (cambiandolo in Jerry Callo dopo che il Giudice aveva indagato e scoperto l'inganno).

Materiale filmico

Descrizione	Mio cugino Vincenzo [Risorsa elettronica] / diretto da Jonathan Lynn ; scritto da Dale Launer ; musica di Randy Edelman ; [con] Joe Pesci, Ralph Macchio, Marisa Tomei, Fred Gwynne. - [Milano] : Twentieth Century Fox, c2002. - 1 DVD (ca. 1h 54 min.) : color., son. (Dolby sistem surround 2.0) ; 12 cm, in contenitore di 19 cm
Specifiche	[Genere cinematografico] Commedia [Supporto spec. Video] Videodisco (DVD)
Note	Codice area 2 ; formato video PAL 1.85:1, ottimizzato per tv 16:9. - Tit. del contenitore. - Lingue: italiano, francese, inglese ; sottotitoli in italiano, inglese, olandese. francese, greco. - Riprod. del film del 1992. - Vincitore di un Oscar come miglior attrice non protagonista. - Contiene: Commento audio del regista, Trailers cinematografici
Autori	Edelman, Randy Gwynne, Fred Lynn, Johathan Macchio, Ralph Pesci, Joe Tomei, Marisa
Luogo di pubblicazione	[Milano]
Editore	Twentieth Century Fox
Classificazione	791.43 - CINEMA
Lingua	Inglese Francese Italiano
# Scheda	114453