La pazienza del ragno [Risorsa elettronica]

È un Montalbano convalescente ma ancora ferito [1] nel corpo e nell'animo quello che Livia, la sua perenne fidanzata, sta assistendo amorosamente.

Egli vorrebbe che questa sua profonda melanconia sia dovuta alla esperienza del ricovero in ospedale durante il quale, più che della ferita, ha avuto paura che gli venisse accertato di aver subito, nel corso della sua precedente indagine, un serio infarto, che invece si rivelerà essere stato inesistente.

Dentro di sè sa ...[Leggi tutto...]È un Montalbano convalescente ma ancora ferito [1] nel corpo e nell'animo quello che Livia, la sua perenne fidanzata, sta assistendo amorosamente.

Egli vorrebbe che questa sua profonda melanconia sia dovuta alla esperienza del ricovero in ospedale durante il quale, più che della ferita, ha avuto paura che gli venisse accertato di aver subito, nel corso della sua precedente indagine, un serio infarto, che invece si rivelerà essere stato inesistente.

Dentro di sè sa che invece tutto va riportato al sentimento di una vecchiaia che avanza.

Sembra essere giunto per lui il momento dei consuntivi di una vita spesa al servizio di una Giustizia in cui comincia a non credere più.

Nella sua infermità fisica e morale si rende conto che quei criminali che egli ha così ben contribuito a far arrestare, in fondo sono povere vittime anch'esse di una disgraziata umanità. È questo che gli ha rimproverato Livia, che lo conosce bene, di aver deciso lui se chi aveva trasgredito la legge andasse perseguito o meno, di essersi sostituito al giudice assolvendo chi andava punito secondo la giustizia dello Stato.

La sua valvola di salvezza ora per uscire dai pensieri tinti (neri) è dedicarsi al suo lavoro. L'occasione gli si presenta quando, ancora in convalescenza in casa, gli arriva la solita telefonata di Catarella, il piantone al centralino del commissariato, che lo avverte, nel suo modo strampalato di esprimersi, che è stato sequestrato un motorino. Montalbano non capisce perché lo disturbino per una sciocchezza del genere ma chiamando al cellulare [2]l'ispettore Fazio questi gli chiarisce che non è il motorino ad essere stato sequestrato ma la ragazza che lo guidava, una bella studentessa universitaria di Vigàta, Susanna Mistretta. Il padre della ragazza ha subito denunciato il rapimento che invece non convince Montalbano.

Arrivano alla casa della famiglia della rapita telefonate anonime e una foto della ragazza sequestrata ma il commissario sente che la realtà è diversa. Proprio dall'analisi della foto Montalbano troverà il filo della tela del ragno che è stata intessuta con pazienza e crudeltà...

Materiale filmico

Descrizione	La pazienza del ragno [Risorsa elettronica] / regia Alberto Sironi ; sceneggiatura Francesco Bruni, Salvatore de Mola, Andrea Camilleri ; dal romanzo omonimo di Andrea Camilleri ; musiche di Franco Piersanti ; con Luca Zingaretti, Maurizio Marchetti, Biagio Pellegra, Clelia Rondinella [...et al.]. - [Roma] : RAI Trade ; Gruppo Editoriale l'Espresso, c2008. - 1 DVD (100 min. circa): color, sonoro (Dolby Digital 5.1) ; 12 cm, in contenitore di 19 cm. - (Il commissario Montalbano ; 13)
Specifiche	[Genere cinematografico] Poliziesco, Serie televisiva, [Supporto spec. Video] Videodisco (DVD)
Note	Caratteristiche tecniche: supporto DVD 5 ; formato schermo 4/3 letterbox ; lingua italiano, sottotitoli in italiano per non udenti. - Sono compresi contenuti speciali: backstage e trailer. - Supplemento a la Repubblica
Collezione	[Fa parte di] Il commissario Montalbano ; 13 [Visualizza dettaglio]
Autori	Bruni, Francesco Camilleri, Andrea De Cola, Federica De Mola, Salvatore Marchetti, Maurizio Pelligra, Biagio Piersanti, Franco Sironi, Alberto Zingaretti, Luca
Luogo di pubblicazione	Roma
Editore	Gruppo Editoriale L'Espresso Rai Trade
Classificazione	791.43 - CINEMA
Lingua	Italiano
# Scheda	95399