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Pubblicazione:Milano : Mondadori, 2007
Abstract: Fidel Castro ha retto per quasi cinquant'anni con pugno di ferro (e grazie a un indubbio carisma) l'isola caraibica di Cuba. Per lungo tempo compagno di strada di Che Guevara, un'icona della sinistra rivoluzionaria, è rimasto l'ultimo dei leader comunisti mondiali a rappresentare qualcosa di più che il semplice vertice di una struttura di potere oppressivo, mentre il paese da lui governato continua a essere una delle più controverse e discusse realtà geopolitiche del pianeta. Amato com ...;
[Read more...]Fidel Castro ha retto per quasi cinquant'anni con pugno di ferro (e grazie a un indubbio carisma) l'isola caraibica di Cuba. Per lungo tempo compagno di strada di Che Guevara, un'icona della sinistra rivoluzionaria, è rimasto l'ultimo dei leader comunisti mondiali a rappresentare qualcosa di più che il semplice vertice di una struttura di potere oppressivo, mentre il paese da lui governato continua a essere una delle più controverse e discusse realtà geopolitiche del pianeta. Amato come un profeta e odiato come un dittatore sanguinario, celebrato attraverso gli anni dai media di tutto il mondo e fatto bersaglio di numerosi attentati, "El Comandante" si è dimostrato capace di tenere costantemente occupata la scena. Anche dopo il crollo del blocco comunista e la fine della guerra fredda, sia che si parlasse dell'esecuzione sulla sua isola di alcuni dissidenti interni o della sua lunga malattia, sia che si celebrasse il viaggio di Giovanni Paolo II all'Avana, Castro non ha mai cessato di imporsi all'attenzione internazionale, mentre dai confini cubani sono continuate a trapelare notizie di miseria e di corruzione, sempre impugnate dai nemici per dimostrare il suo fallimento politico e screditarne il mito. Ignacio Ramonet, direttore di "Le Monde diplomatique" e intellettuale stimato anche al di fuori dei confini della sinistra radicale, ha vissuto a Cuba accanto al Líder Màximo per alcune settimane e dalla loro lunga conversazione è nata quella che può essere considerata l'autobiografia definitiva di Fidel Castro, il testamento politico e umano di un grande rivoluzionario e, allo stesso tempo, di un dittatore nel momento del suo declino. "El Comandante" racconta di sé e del mondo che ha conosciuto, dei grandi della terra, delle crisi internazionali in cui ha svolto un ruolo di primo piano. Ripercorre i più recenti eventi di politica internazionale che lo hanno visto coinvolto e offre un punto vista di grande lucidità sulla difficile fase che il nostro mondo sta attraversando. Il risultato è un documento storico di importanza straordinaria, l'ultima testimonianza lasciata al suo tempo e ai posteri da un protagonista, nel bene e nel male, del Novecento.